Dai profeti biblici alla Chiesa in uscita
In libreria un nuovo volume delle Edizioni San Lorenzo
È appena uscito il libro che raccoglie 8 relazioni tenute per il “Laboratorio Teologico Realino” di Carpi nel febbraio-marzo 2021.
Il tema generale è stato quello dell’evangelizzazione, più precisamente:
Dai profeti biblici alla Chiesa in uscita
L’evangelizzazione dell’uomo e delle sue culture
Ecco gli 8 titoli e i relatori:
Erio Castellucci – Il Vangelo nella Chiesa in uscita
Marco Settembrini – Isaia: profeta ed evangelista
Ermenegildo Manicardi – Mosè: liberatore di un popolo
Ermenegildo Manicardi – Davide: il re con fionda e cetra
Ermenegildo Manicardi – Elia: l’acqua nella siccità
Maurizio Marcheselli – Giovanni: l’arte della traduzione
Maurizio Marcheselli – Paolo: l’apostolo dei gentili
Maurizio Marcheselli – Luca: in cammino verso l’estremo della terra
Il vescovo Erio indica le coordinate per una Chiesa che voglia davvero evangelizzare e che, pertanto, non può minimamente rinunciare al dialogo con qualsiasi cultura, per influenzarla ed anche esserne influenzata.
Settembrini evidenzia come nel libro del profeta Isaia siano presenti sì oracoli «contro le nazioni», ma anche oracoli nei quali si rivela che le nazioni sono tutte sotto la protezione del Dio di Israele (persino l’Egitto, il nemico per eccellenza!). Dunque, per essere davvero araldo del suo Signore, Israele non può chiudersi contro di esse.
Manicardi mostra come tre dei grandi personaggi dell’Antico Testamento (il liberatore Mosè, il re Davide e il profeta Elia) hanno plasmato il popolo di Israele e la sua cultura, in un continuo rapporto e scambio coi popoli vicini.
Per il Nuovo Testamento Marcheselli illustra come la comunità giovannea (di origine ebraica, in quanto probabilmente nasce a Gerusalemme), quando deve poi emigrare nella città di Efeso, si trovi a dover comunicare il messaggio del Vangelo in una lingua e in cultura diversa (quella greca). Pertanto “traduce” il Vangelo, originariamente annunciato in aramaico, con parole e idee nuove.
Anche Paolo – uomo a cavallo tra la cultura ebraica e quella greca – si trova a creare un vocabolario per illustrare la novità del Vangelo. Marcheselli approfondisce in particolare l’antropologia che Paolo costruisce, usando concetti e parole sia ebraici sia greci.
L’evangelista Luca è probabilmente un proselito, ovvero un pagano simpatizzante dell’ebraismo, che poi accoglie il messaggio cristiano. Allora, nella seconda parte della sua opera ovvero gli Atti degli apostoli, scrive della Chiesa che, partendo da Gerusalemme, si apre progressivamente a tutti i popoli. Luca ha la grande preoccupazione di mostrare la continuità e l’unità che lega il Gesù uomo al Gesù risorto, agli Apostoli e poi ai loro successori, affinché la grande novità del Vangelo non vada dispersa.
Tutte queste riflessioni formano un affresco sorprendente su come l’evangelizzazione (la “buona notizia” dell’interesse di Dio per l’uomo) è “narrata” e concretizzata dai più diversi – e talora insospettati – protagonisti dell’intera Bibbia; e su come l’evangelizzazione influisca sulle culture e ne sia influenzata, su come le formi e ne sia a sua volta formata.
Il volume esce grazie alle Edizioni San Lorenzo, che pubblicano le conferenze del C.I.B. nella collana Sussidi Biblici e i cui libri si possono trovare sia presso la Koinè a Carpi (in Corso Fanti, 46), sia presso ogni libreria delle Edizioni San Paolo; oppure si possono richiedere direttamente all’editore (tramite il link ).
Infine ricordiamo che il “Laboratorio Teologico Realino” della diocesi di Carpi pure per quest’anno propone vari corsi, affrontando da diverse angolazioni il tema dell’ecclesiologia. Trovate il link al programma completo anche qui
Aldo Peri