Lettera di Giacomo
Introduzione, versione e commento
Esegesi Cod. 021
Rinaldo Fabris
Lettera di Giacomo
Introduzione, versione e commento
Collana: Scritti delle origini cristiane – 17
Lingua: Italiano – Edizioni EDB – Bologna 2004 – pp. 375
ISBN 88-10-20621-5
“Per spiegare convergenze e dissomiglianze tra lo scritto di Giacomo e le lettere di Paolo l’ipotesi più probabile è quella della dipendenza di ambedue gli autori dal comune ambiente giudeo-cristiano, senza pensare a rapporti diretti tra i rispettivi scritti o tradizioni. In altre parole Giacomo non conosce né utilizza alcuna lettera di Paolo, né polemizza contro Paolo o gli epigoni paolinisti sulla giustificazione per fede o sulla libertà della/dalla legge. La Prima lettera di Pietro ha invece una posizione privilegiata tra gli altri scritti neotestamentari in rapporto a Giacomo. tra i due testi si riscontrano quasi una decina di passi paralleli e merita di essere segnalato anche il fatto che i passi paralleli in Gc e 1Pt si susseguono nello stesso ordine. In sintesi la Lettera di Giacomo affonda le sue radici nell’ambiente religioso e culturale della tradizione biblica conosciuta nel giudaismo della diaspora e si colloca in modo armonico nell’alveo della tradizione cristiana primitiva attestata dagli scritti del Nuovo Testamento” (dalla 4^ di copertina).